«Io sono un giovane medico militare internato in un campo di lavoro in Polonia, durante la seconda guerra mondiale - spiega nell'intervista a Ed è subito serial -. Come si sopravvive in mezzo a tanta disumanità? Attraverso lo sport riesco a unire le persone internate in questo lager. Lo sport riesce a rendere umani questi uomini (...)».
«Vittorio è un uomo come te e come me, non è un eroe - aggiunge nell'intervista a Fattitaliani -. Cosa avresti fatto, tu, in quella situazione? Essendo uno dei meno forti, trova nella fragilità, nell'intelligenza e nel lavoro di squadra un modo per proteggere un briciolo dell'umanità di tutti, minacciata dai tedeschi. Ecco perché insiste a unire tutti attraverso lo sport (...)».
Le interviste
Ed è subito serial intervista Andrea Bosca
Andrea Bosca: «Cerco di raccontare qualcosa di umano e di vibrante» (fattitaliani.it)
L'attore
Sito ufficiale di Andrea Bosca
Pagina di Andrea Bosca su Facebook
Profilo di Andrea Bosca su Twitter
Il video
Showreel di Andrea Bosca
0 commenti:
Posta un commento